Lavora con noi!

La fotogrammetria digitale tradizionale consiste nell'acquisizione di dati metrici e spaziali partendo da prese fotografiche; l'elaborazione avviene grazie a softwares di STRUCTURE FROM MOTION che consentono di creare un modello digitale tridimensionale dell'oggetto del rilievo. L'ausilio di macchine fotografiche installate su SARP (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) consentono di rilevare ampie aree di qualsiasi genere in breve tempo.

Questa tecnologia è ampiamente usata per conoscere la morfologia del territorio, rilevare prospetti o dettagli architettonici di edifici, studi idrogeologici o contabilitá di scavi e movimento terra di varia natura. I dati raccolti possono essere elaborati in vario modo:

nuvole di punti
mesh e/o DTM
curve di livello
modello vettoriale 2D/3D
ortofoto
modelli DEM

Se sei interessato a far parte del nostro team invia il tuo curriculm vitae a: canditature@geodati.it

La tecnica di acquisizione tramite laser scanner è una procedura non invasiva in grado di rilevare l'ambiente circostante tramite una nuvola di punti; Le informazioni tridimensionali ricavate possono essere utilizzate per vari scopi ingegneristici o architettonici.
La strumentazione può essere sia statica che mobile (LiDAR SLAM):

Strumentazione statica: caratterizzata da un'elevata accuratezza e precisione nella misura, con l'acquisizione di una nuvola estremamente fitta e dettagliata.

Strumentazione mobile: la scansione dinamica consente di rilevare in modo speditivo geometrie molto complesse e articolate grazie alla continuità spaziale della nuvola acquisita.

L'allineamento e la georefenziazione, tramite appositi softwares, di nuvole contigue consente di estendere il rilievo tutte le direzioni, fornendo preziose informazioni su elementi strutturali di infrastrutture come ponti o gallerie; Le informazioni architettoniche comprendono invece piante e sezioni estremamente accurate di interni o dettagli di elementi storici.
L'elevata precisione della strumentazione statica ne consente l’utilizzo anche in monitoraggio.

La celerimensura, ovvero la misurazione del territorio tramite strumenti ottici od antenne GNSS, è parte integrante della topografia. Qui matematica e tecnica si fondono consentendo di raccogliere dati precisi ed accurati in tempi ragionevolmente brevi.
Sia che si lavori su brevi che su lunghe distanze diventa fondamentale un accurato e meticoloso studio delle deformazioni terrestri, e di come la necessaria approssimazione del rilievo ad un piano ingegneristico/architettonico influisca sulle misure effettuate.
È inoltre essenziale l'utilizzo di un corretto sistema di coordinate e l'eventuale conversione tra i diversi sistemi con appositi parametri per rendere universalmente leggibile ed inquadrabile il lavoro.
I rilievi celerimetrici sono ampiamente utilizzati in topografia in quanto forniscono informazioni morfologiche estremamente accurate di ampie aree con modeste tempistiche.

Progettazione e determinazione di reti di riferimento inquadrate nella rete nazionale, da utilizzare come appoggio per successivi rilievi e realizzazioni di specifiche opere.
La rete d'inquadramento è la spina dorsale di qualsiasi rilievo georeferenziato in quanto consente di inquadrare il lavoro nel giusto contesto tenendo conto delle deformazioni del geoide se si rilevano aeree estese.

L'utilizzo di modelli digitali tridimensionali sta prendendo sempre più piede nel campo dell'edilizia e non solo.
Attraverso questo approccio tutte le informazioni rilevate in campagna vengono traslate in un modello virtuale interattivo contenente svariate informazioni metriche, colorimetriche e materiche.
L'utilizzo di softwares BIM consente di integrare tutti questi dati in un formato universale e comprensivo di ogni dettaglio strutturale o architettonico.

Il rilievo termografico ' una metodologia non invasiva che utilizza la radiazione infrarossa emessa o riflessa dagli oggetti per identificare varie problematiche connesse alla diffusione del calore.
Trova applicazione in innumerevoli campi:

Industria: certificazioni di isolamenti, dispersioni in componenti elettrici o idraulici.
Edilizia: identificazione di ponti termici, distaccamenti, infiltrazioni e umidità, rivestimenti isolanti, impianti termici.
Fotovoltaico: diagnosi e certificazione di impianti fotovoltaici.